Il ministero di Euleugou Xaleyi è un progetto di Sostegno a distanza nato in Italia grazie all’aiuto delle nostre consorelle, per sostenere gli studi dei bambini e degli adolescenti provenienti da famiglie svantaggiate in situazioni finanziarie difficili.
Come suggerisce il nome, che nella lingua locale significa “ragazzi nel futuro”, questo progetto offre un sostegno concreto a molte famiglie povere di Dakar e della zona circostante, occupandosi di circa un centinaio di bambini e dando loro la possibilità di accedere all’istruzione.

Dopo tanti anni possiamo visibilmente vedere e raccogliere i frutti del progetto, il suo impatto è molto significativo soprattutto per la buona qualità dell’istruzione a cui dà la possibilità di accedere. In questo contesto è così che agisce il carisma di Madre Francesca: aprendo un percorso di rinascita a molti bambini con un destino segnato dalla povertà. Il progetto prevede che tutti i genitori provvedano al pagamento della tassa di iscrizione scolastica per contribuire al percorso formativo dei figli. Il fatto che il progetto non sia totalmente gratuito è un modo per garantire il riconoscimento della dignità della persona.

Ora lascio la parola ad alcuni studenti coinvolti nel progetto di sostegno a distanza che hanno deciso di condividere con noi la loro esperienza:

«Ciao, mi chiamo Yvette Marie Angèle Diatta, ho 7 anni e all’inizio del nuovo anno scolastico sarò nella classe CP. Nella mia scuola, Saint Joseph de Rufisque, ho trascorso un anno fantastico.
Vorrei ringraziare le suore che si occupano di pagare la mia retta scolastica. Provo una grande gioia e un senso di rinascita nel poter studiare nonostante l’assenza di mia madre. Vorrei ringraziare dal profondo del cuore le suore per il ruolo importante che svolgono per il mio sviluppo umano e la mia formazione. Grazie per il vostro sostegno!
Che Dio vi ripaghi il centuplo e benedica le vostre famiglie».

«Mi chiamo Marie Sophie Thérèse Aguessi e frequento la terza classe della scuola Saint Joseph di Rufisque. Vorrei ringraziare tanto le Suore Francescane dei Poveri per quello che hanno fatto per me come per tanti orfani.
Se non avessi incontrato le suore, sicuramente non avrei mai avuto la possibilità di andare a scuola, poiché ho perso mio padre molto presto e mia madre non avrebbe mai potuto permettersi di pagare la mia istruzione. Anche se sto ancora studiando, oggi posso dire che sto già vivendo una rinascita. Grazie di cuore!».