Dopo attese e preparativi gli amici di Raggi di Sole hanno potuto vivere assieme una giornata per scoprire la Bellezza: viaggiare, gustare i panorami e la compagnia degli amici, contemplare architetture e dipinti, assaggiare cibi gustosi e buoni, sperimentarsi nell’andare insieme rispettando i tempi altrui.
Ed ecco qui il programma: Quando: sabato 1 ottobre 2022 Chi: 5 ospiti del centro diurno “Raggi di Sole”, suor Monica, due volontarie; Monica e Federica del Centro Giovanile e suor Jenny, che giocava in casa. Come: Pulmino da 9 posti guidato da una pilota provetta. Destinazione: Assisi, la città di San Francesco, uomo che del Vangelo e della pace ha fatto il suo stile di vita. Dopo la sveglia all’alba e un ritrovo alla stazione della metropolitana Anagnina siamo partiti per due ore di viaggio e poi finalmente arrivati a casa delle Suore Francescane dei Poveri! Ad attenderci c’era una fibrillante suor Jenny con cui abbiamo fatto merenda. Ma non si può perdere tempo, la città ci attende! Tutti in pulmino per poter finalmente ammirare le tanto decantate bellezze del borgo. Unica regola: non si lascia indietro nessuno, ognuno con il suo passo!
Prima tappa: Basilica di Santa Chiara con il crocifisso di San Damiano.
“Quando mi sono trovato nella chiesa di Santa Chiara alla presenza del crocifisso di San Damiano, un pianto irrefrenabile mi si è sciolto all’improvviso, un pianto di gioia, di devozione. Molto probabilmente perché era un mio grande desiderio vedere dal vivo quel crocifisso che nel 1205 parlò a San Francesco di cui tanto avevamo parlato nei giorni precedenti.” (S.)
“A me è piaciuto un sacco il crocifisso di San Damiano e la tomba di Santa Chiara. Tutta la chiesa era molto bella.” (M.)
Seconda tappa: Basilica di San Francesco.
“Mi ha molto emozionata la tomba di San Francesco dove c’è il suo corpo.” (A.)
“Della chiesa superiore di San Francesco mi sono piaciuti molto i particolari in legno e anche la tomba del santo. L’esterno e il chiostro sono molto belli, mi hanno affascinato molto. Il dipinto della sua spoliazione è quello che mi è piaciuto di più.” (M.)
Pranzo: Una tavola quadrata con 9 posti a sedere, tovaglia arancione e girasoli come centrotavola. Posate d’acciaio, piatti di ceramica e bicchieri di vetro. Ciotole da cui servirsi a piacimento. Sì: era decisamente la tavola dei giorni di festa!
Difficile è stato alzarsi dopo quel lauto banchetto, ma mancava ancora l’ultima bellezza da scoprire.
Terza tappa: Santa Maria degli Angeli.
“Momento particolare è stato a Santa Maria degli Angeli; mi ha colpito in particolar modo la sovrapposizione della Porziuncola e la Basilica. Mi è piaciuto molto il presepe.” (O.)
“La cosa che mi ha emozionato di più è stato il roseto di San Francesco.” (A.)
“Nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli dove si trova la Porziuncola mi sono ricordato di una promessa fatta circa quarant’anni fa a Madre Graziella, una suora mia amica da sempre e mia ex insegnante di italiano in terza media.” (S.)
“Non ero mai stato a Santa Maria degli Angeli, la Madonna in cima alla basilica mi è piaciuta molto.” (M.)
“Mi è piaciuta la dolce accoglienza e stare insieme ad un gruppo di amici che conosco da un paio di mesi. Mi sono sentita quasi a casa mia.” (A.)
“Non è la prima volta che vado ad Assisi ma mi è piaciuto tutto perché è particolare la città e San Francesco. In quei luoghi si sente tanto la presenza di Dio.” (O.)
“E’ stata una giornata memorabile. Grazie Signore per questa grande opportunità.” (S.)
A conclusione di questa giornata, ci siamo scoperti vivi, amici veri, in grado di camminare insieme per il mondo: il clima di pace, gioia e spensieratezza era palpabile e visibile nei nostri occhi che brillavano dovunque si posassero.
Monica Boggian e Federica Perato
